Lo Spettro

Esistono molti metodi per stravolgere l'ordine naturale della vita e della morte, ognuno dei quali produce una propria forma di non-morte, ma pochi sono così intricati o precari come il legame di un wraith. I candidati validi devono essere forti nel corpo e nella mente, per evitare che uno dei due venga meno prima che il rituale sia completato. Inoltre, è utile, ma non necessario, che questi candidati si sottomettano volontariamente, ma una volta che lo hanno fatto, nessuna supplica può liberarli.

 

Per giorni i loro corpi vengono mutilati, avvicinandoli sempre più alla liberazione che desiderano disperatamente, ma la morte viene loro impedita. Solo quando la loro anima si trova a cavallo del confine tra i mondi, il legame può iniziare. In questo stato mediale, la loro anima è intrappolata in catene maledette che le impediscono di passare al mondo dei morti. Intrappolata tra i reami, l'anima tormentata si dimena contro le sue catene, che si stringono sempre di più. Coloro che riescono a sopportare questo taglio interdimensionale sono irrimediabilmente sospesi tra i mondi, esistendo per sempre in entrambi, ma non appartenendo a nessuno dei due.

Senza morte e disarticolati, vagano come ombre, silenziosi se non per il tintinnio delle loro catene maledette. Quando manifestano una presenza fisica, gli spettri appaiono come poco più che vuoti mantelli, ma nella loro forma eterea, questi vuoti sudari sono pieni del bagliore spettrale di un potere torturante. E attraverso questo potere possono legare nemico a nemico, costringendo uno a condividere il dolore di un altro. Deadhaus utilizza questi esseri oscuri come spie e assassini, e quindi la loro presenza significa che Deadhaus sta osservando o che qualcuno di specifico sta per morire in una squisita agonia.

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